Adelaide, la bici e (purtroppo) l’inverno

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Da qualche giorno sono ad Adelaide, nello stato del South Australia, per seguire Velo-City Global 2014, una conferenza internazionale sulla ciclabilità urbana organizzata dalla federazione ciclistica europea (ECF). Niente di che, cose pseudo-lavorative della vita italiana raccontate su un altro luogo virtuale (questo).

Di buono c’è aver cambiato un po’ aria, il lavoro all’hotel aveva fatto il suo tempo già dopo due settimane, seguire un evento più o meno interessante e la sua preparazione (la conferenza vera e propria infatti si terrà dal 27 al 30 maggio), e passare un sacco di tempo in bicicletta a vedere la città e i dintorni.
Di cattivo c’è che è quasi l’inverno, nel Queensland avevo aspettato tre mesi la fine della stagione delle piogge e una volta arrivato il bel tempo me ne sono andato verso l’inverno, e questo non è carino ma vabè.

Qualcosa su Adelaide: completamente diversa, e c’era da immaginarselo, dal Far North Queensland. Diversa nell’architettura (più moderna), nei costumi (tutti vestiti più eleganti e più alla moda, come nelle grandi città), e nella lingua (parlata molto più “british”). Tutta Adelaide è più “british”, anzi sembra proprio di stare in Inghilterra, soprattutto per le cattedrali ottocentesche che mi ricordano molto la Scozia e per le case di mattoni marroncini che mi ricordano, pur non avendole mai viste dal vivo, le case della campagna inglese.

Ecco una gallery fotografica del centro di Adelaide e dei quartieri costieri di Henley Beach e Glenelg.

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