A maggio ho trascorso una settimana a Ceske Budejovice, in Repubblica Ceca, nella regione della Boemia meridionale, per trovare un’amica impegnata alcuni mesi lì per un dottorato.
Dovendo conciliare il tutto come al solito con il lavoro non ho avuto modo in sette giorni di vivere molto la città ma le impressioni sono state comunque positive. Ceske Budejovice è una città giovane, ci sono genitori trentenni e bambini ovunque, ma anche studenti visto che si tratta di un centro universitario, piena di verde, con un centro storico elegante e la grandissima piazza centrale intitolata a Ottocaro II di Boemia, discendente di Federico Barbarossa, e in cui molte persone vanno a piedi e in bicicletta, grazie ad alcuni percorsi suggestivi lungo il fiume Vltata.
I paesi dell’est Europa sono ancora legati per qualcuno ad un’immagine di decadenza, ma non è un segreto che negli ultimi vent’anni abbiano visto invece una discreta crescita economica in diversi settori che li ha portati ad una situazione di relativo benessere, seppure con differenze ancora marcate tra le aree urbane e quelle rurali. E questa zona della Repubblica Ceca, la Boemia meridionale, è un ottimo esempio di vivibilità e buona qualità della vita.
Di seguito il racconto di una giornata in bicicletta da Ceske Budejovice a Cesky Krumlov.