Agra è un’altra delle tante e caotiche città dell’India, conosciuta soprattutto per il Taj Mahal, un mausoleo che è anche considerata una delle nuove 7 meraviglie del mondo. Milioni di visitatori vengono qui per ammirare questo edificio (due ragazzi polacchi conosciuti in ostello sono addirittura venuti in India per 3 giorni, solo per vedere il Taj Mahal) ed effettivamente l’impatto con la sua imponenza è molto forte.
Il Taj Mahal è stato fatto costruire nel 1630 dell’imperatore moghul di allora in ricordo della moglie morta per partorire il quattordicesimo figlio. Sono stati impiegati 23 anni per erigerlo e hanno preso parte ai lavori oltre 20 mila persone. La dinastia Moghul ha regnato nell’India del nord per circa tre secoli ed era di religione musulmana, per questo anche il Taj Mahal ha dei numerosi richiami all’arte islamica, a partire dai versi del Corano incisi nella porta rossa da cui si fa ingresso ai giardini antistanti il mausoleo. Nonostante le enormi dimensioni, il Taj Mahal è curato in modo maniacale nei minimi dettagli, con le trame di fiori e colori delle pareti esterne intarsiate piuttosto che semplicemente dipinte.
Purtroppo in questi giorni, come si vede dalla foto sopra, 3 dei 4 minareti che circondano l’edificio principale del Taj Mahal, stanno subendo dei lavori di manutenzione. Se per caso vi sembrano leggermente pendenti verso l’esterno, non è un effetto ottico ma è davvero così, sono stati fatti costruire in questo modo perché in caso di crollo non danneggino il mausoleo.
La visita del Taj Mahal con l’audio guida in italiano dura meno di 2 ore, e i momenti migliori per farlo sono l’alba e il tramonto, per il clima più fresco e per evitare i molti gruppi di turisti del pomeriggio.